lunedì 13 luglio 2015

DIRETTAMENTE DA 11 GIOVANI

Sabato, 11 Luglio 2015 18:37

Mimmo Arcella: "Visaggi e D'Ippolito al Toro, un successo per tutta la società"

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Mimmo ArcellaMimmo Arcella
INTERVISTA - Il presidente dell'Atletico Torino tra presente e futuro: "Il merito è di tutta la società, a partire da Ligato, Goglia e Bisi. Adesso vogliamo tornare a Chianciano con gli Allievi". E non risparmia una battuta: "Mi auguro che dividano con me il loro primo stipendio da professionisti".

“Mi auguro che dividano con me il loro primo stipendio da professionisti”. Ride soddisfatto Mimmo Arcella, presidente dell’Atletico Torino, che – dopo il titolo regionale Giovanissimi e la cavalcata fino alle finali nazionali di Chianciano – riceve un’altra soddisfazione dai “suoi” 2000. Il mediano Kevin Visaggi e il fantasista Riccardo D’Ippolito hanno firmato per il Torino, che li ha acquistati a titolo definitivo. E non finisce qui, perché in ritiro con i granata andrà anche il difensore centrale Cuba Mankiewicz, con la speranza di convincere lo staff del Toro a tesserare anche lui. Si sapeva e lo avevamo già scritto anche su queste colonne, ma il nero su bianco è un’altra cosa: "Hanno firmato, adesso è ufficiale" conferma Arcella.
Tutti ripetono lo slogan delle società dilettantistiche: “Prima dei risultati, a noi interessa creare giocatori; più che una coppa in bacheca, vogliamo mandare i nostri ragazzi nel professionismo”. Ma quanti riescono veramente a farlo? E quanti, soprattutto, riescono a piazzare la doppietta titolo regionale + ragazzi nel professionismo? Ecco, l’Atletico Torino c’è riuscito: “Il merito? Va diviso con tutti – spiega il presidente -, a partire dall’allenatore Rosario Ligato, un vero professionista, ai miei dirigenti, come Maurizio Bisi e Mario Goglia, a tutta la società. È una gran bella soddisfazione per tutti noi, il coronamento del lavoro di anni. Si vede che l’annata 2000, da queste parti, aveva qualcosa di speciale…” Eh sì, perché al Torino ci sono altri due giocatori cresciuti nell’Atletico Torino: il centrocampista Manuel De Pierro, che è stato anche convocato nelle nazionali giovanili, e l’esterno William Romagnoli, nella scorsa stagione in prestito al Lucento. C’è un canale privilegiato tra Torino e Atletico Torino? “Diciamo che i rapporti sono ottimi – conclude Arcella – e, se avranno qualche ragazzo in uscita, gli proporranno di venire qui da noi. In particolare vogliamo fare uno squadrone di Allievi ’99, la squadra di Mario Goglia. Ci abbiamo preso gusto, vogliamo tornare a Chianciano…”

sabato 27 giugno 2015

ORGOGLIOSI DI VOI: GRAZIE RAGAZZI


Chianciano 27 Giugno 2015 Gianni De Maio

Ci sono emozioni difficili da descrivere, da raccontare, da esporre, soltanto chi le vive può veramente capire di cosa stiamo parlando. Non è facile raccontare tutti i pensieri che abbiamo avuto in questi giorni, dalla colazione alla cena, passando per il pranzo, incastrato tra riunioni tecniche e merenda.
Il tutto allietato dal favoloso Hotel che la Federazione ci ha messo a disposizione, dotato di ogni confort, tra piscina e campo da tennis, con la pineta che circondava il Residence a dare ossigeno ai nostri polmoni.
Dentro di noi l'esperienza vissuta a Chianciano rimarrà indelebile nei nostri cuori e nella nostra mente.
Difficile narrare la gioia di questi ragazzi in questo tour favoloso, speciale, unico e raro. Sono stati 5 giorni epocali, vissuti intensamente, dosando divertimento e concentrazione, sorrisi e lacrime, gioie e dolori.
Il percorso che ci ha permesso di arrivare alle Final Six è stato a dir poco esaltante, dove la nostra squadra non ha conosciuto sconfitta: un gruppo costruito giorno per giorno, ragazzi che col passare del tempo hanno acquisito un'autostima importante tanto da farli diventare Campioni Regionali prima e Campioni Interregionali dopo.
E poi Chianciano, tra le migliore 6 d'Italia, scusate se è poco.
Inseriti nel girone B con Real Cosenza e Savio, la nostra corazzata ha riposato la prima giornata per poi scendere in campo mercoledi contro i campioni della Calabria della Real Cosenza i quali avevano perso la prima contro il Savio per 3 a 0.
Maniacale la preparazione alla partita del nostro grande allenatore, curando dettagli e situazioni. Nella prima partita la nostra squadra ha fatto una grande impressione agli addetti ai lavori, una vittoria per 3 a 0 che poteva essere ancora più larga in virtù delle tante occasioni da gol sciupate.
Giovedì col Savio serviva solo una vittoria per guadagnare il pass per la finalissima nazionale.
Sapevamo bene che la compagine laziale era una grande squadra ma quello che ci faceva preoccupare maggiormente era la tenuta fisica dei nostri atleti che al contrario dei romani non hanno potuto usufruire del giorno di riposo.
Il primo tempo è stato molto equilibrato, ma i sogni di gloria si sono spenti dagli 11 metri, difatti il rigore sbagliato e il successivo raddoppio dei campioni laziali ha tagliato le gambe ai nostri ragazzi che psicologicamente non hanno retto, e praticamente la partita è finita li, consapevoli che rimontare 3 gol ai laziale era difatti impossibile.
Nessun rammarico comunque, la sconfitta fa parte del calcio e noi l'abbiamo accettata alla grande, consapevoli che abbiamo fatto un'impresa e abbiamo cercato di onorare il Piemonte come meglio non si potrebbe.
E' mancato lo Scudetto, ma per noi il tricolore questi ragazzi l'hanno già vinto.
Grazie a tutti gli appassionati che ci sono stati vicini, agli addetti ai lavori del calcio piemontese, agli inviati di Sprint e Sport che ci hanno seguito da vicino, un grazie anche alla Stampa di Torino e al sito 11 giovani che dalla distanza non hanno fatto mancare notizie, risultati e stati d'animo.
Grazie di cuore a tutti, ci avete accompagnato a Chianciano anche con un pensiero, ed è questo che ci dà la forza di ricominciare, sapendo di non essere mai soli.

mercoledì 17 giugno 2015

VERSO LO SCUDETTO: SAVIO E REAL COSENZA NEL CAMMINO DE GIOVANISSIMI DI LIGATO

Il Savio è la prima Società del Lazio in termini di risultati, infatti, è la società che ha disputato più finali nella categoria, vincendo per ben 7 volte il titolo regionale Giovanissimi. Un successo storico, che issa la società del patron Fiorentini come leader indiscussa, visti anche i 9 successi con gli Allievi. Il titolo mancava dal 2007, e negli ultimi 11 anni sono arrivate anche 4 sconfitte nell’ultimo atto, l’ultima contro la Tor Tre Teste nel 2011.

Il Savio ha vinto il girone A con 78 punti, frutto di 25 vittorie, 3 pareggi e sole 2 sconfitte, arrivate entrambe nel girone di andata e in trasferta, contro Ostiamare e Ladispoli. Le reti segnate in regular season sono state 77, quelle subite 20. La squadra di Guglielmo ha mandato in rete 12 giocatori in stagione: il miglior marcatore è Alfonsetti con 26 reti tra campionato e playoff.


La regular season della Real Cosenza
L'altra squadra del triangolare è il Real Cosenza di Giovanni Paschetta, ex giocatore professionista cresciuto nel Cosenza dove milita per buona parte della sua carriera, gioca anche per Atletico Catania dove si trasferisce nel 1997, Crotone in due occasioni (1999 e 2006), Cittadella nel 2002, Acireale e Catania nel 2003 e nel 2004 e Gallipoli dove rimane due stagioni. Chiude la sua carriera nei dilettanti fatta eccezione per il breve periodo al Cassino nel 2009 in Seconda Divisione.
Ha giocato 158 partite in Serie B segnando 4 gol.



Di seguito composizione dei due gironi e date degli incontri:
GIRONE A: Tau Altopascio – Giorgione – Monteruscello
GIRONE B: Atletico Torino – Real Cosenza – Savio

1° Giornata – Martedì 23 Giugno – Ore 18.00 (Campo S.Lucia – Cesia Val di Chiana)
Savio – Real Cosenza
2° Giornata – Mercoledì 24 Giugno – Ore 18.00 (Campo Goracci – S. Casciano dei Bagni)
Atletico Torino – (Perdente Savio – Real Cosenza; in caso di pareggio: Atletico Torino – Savio)
3° Giornata – Giovedì 25 Giugno – Ore 18.00 (Campo B. Bonelli – Montepulciano)
Atletico Torino – (Vincente Savio – Real Cosenza; in caso di pareggio: Atletico Torino – Real Cosenza)

FINALE: Sabato 27 Giugno – Ore 18.30 (Campo Tiezzi – Cortona)

lunedì 15 giugno 2015

UN'INCREDIBILE EMOZIONE CHIAMATA ATLETICO TORINO 2000: E ORA TUTTI A CHIANCIANO


Il sogno continua, i Giovanissimi di Rosario Ligato accedono alle Final Six di Chianciano superando la Regina della squadre dilettantistiche d'Italia, vale a dire l'Accademia Inter di Mister Orlandini.
Una partita molto tattica dove i 2 allenatori hanno studiato ogni mossa: la difesa dell'Atletico contro il mega attacco dell'Accademia, erano queste le premesse d'inizio partita, dove ai milanesi sarebbe bastato il pareggio in virtù di una migliore differenza reti.
Ma l'Accademia non è squadra che gioca per il pareggio e già da subito partiva all'attacco alla ricerca del gol qualificazione. Il muro dei nostri eroi però, risultava un ostacolo insormontabile per Ciceri e compagni. Ed era il nostro capitan D'Ippolito a far espoldere il Palatucci con un gol di giustezza che coniuga classe e fantasia. Il vantaggio dell'Atletico arrivava dopo 9 minuti di gioco.
Nella ripresa le qualità individuali dell'Accademia fan si che la squadra di Orlandini alza il baricentro, ma è sempre la nostra compagine a raddoppiare grazie ad un contropiede di Visaggi finalizzato da Serra.
Il sogno Chianciano sembra ad un soffio, la nostra retroguardia controllava alla grande i possenti attaccanti ospiti, ma al 32esimo arrivava il gol che riapriva il match, un gran tiro di Stankovic dalla distanza non dava scampo a Mancino.
Gli ultimi 10 minuti in virtù dei 5 di recupero assegnati dall'impeccabile arbitro Giordano di Novara si traformavano in una sofferenza dove i nostri difendevano a denti stretti il risultato.
Il triplice fischio dell'arbitro decretava la fine delle ostilità, la festa poteva inziare, Chianciano stiamo arrivando, questo era l'urlo dei nostri fantastici ragazzi che anche oggi ci hanno fatto emozionare battendo una squadra fortissima come l'Accademia Inter a cui noi facciamo i complimenti.
Un'altra impresa è stata messa in archivio, e non possiamo non citare il nostro condottiero Mister Rosario Ligato che riesce ad interprerare alla grande questo tipo di calcio, dove in ogni partita secca riesce a lasciare il segno nonostante avversari dal tasso tecnico importante.
Complimenti a tutti, al Presidente Arcella, al Direttore Generale Goglia, al Ds Bisi, al Mister, ai ragazzi, un pezzo di storia è stata scritta e nessuno può mai cancellarla, adesso Chianciano cullando un ulteriore sogno chiamato Tricolore.
Torino 15 giugno 2015 Gianni De Maio



mercoledì 10 giugno 2015

I GIOVANISSIMI DI ROSARIO LIGATO SOGNANO CHIANCIANO


La sfida delle sfide si disputerà domenica al Palatucci tra la nostra formazione e la corazzata Accademia Inter campione Regionale della Lombardia.
Un onore partecipare a questo incontro dove le 2 formazioni rappresentano mezzo Nord Italia, e solo una di queste 2 squadre categoria Giovanissimi andrà a Chianciano Terme per le final six dove le prime 6 squadre d'Italia si contenderanno lo Scudetto.
Nella Storia una sola compagine è riuscita a portare lo Scudetto tricolore categoria Giovanissimi in Piemonte, il Rivoli - Collegno di Vincenzo Manzo nella stagione 2007.
Ci è andato vicinissimo il Lucento di Raffaele Senatore che nel 2013 perse la finalissima contro il Margine Coperta.
Saranno ora i nostri ragazzi a provarci, cercando di superare prima l'ostacolo Accademia Inter forte di una differenza reti migliore che obbliga i nostri campioni ad un solo risultato, la vittoria.
Chianciano poi, non è così lontano.

lunedì 18 maggio 2015

FASI NAZIONALI: LATTE DOLCE - ATLETICO TORINO 1 - 3

Ottimo esordio per la squadra di Rosario Ligato alle fasi nazionali categoria Giovanissimi: su un campo difficile come quello del Latte Dolce i nostri ragazzi s'impongono per 1 a 3 grazie alla doppietta di Capitan D'Ippolito e al gol di Reale.
Dopo il Titolo Regionale un'altra vittoria importante arrivata dopo una partita maschia e combattuta. Un grazie a nostri ragazzi tutti che hanno dimostrato ancora una volta di avere qualità immense. Ma è la vittoria di tutta la società che sta condividendo questi momenti con grande emozione. Dal primo tifoso il presidentissimo Mimmo Arcella arrivato a sorpresa domenica mattina prima del match, al direttore generale Mario Goglia, passando per il segretario Franco Luparello, al Presidente Onorario Donato Pandiscia, al magazziniere Gianni Mulas, a tutti i tecnici e dirigenti dell'Atletico Torino.
Adesso il calendario dice Accademia Inter Milano, appuntamento al Palatucci il 14 giugno alle ore 11, per alimentare un Sogno chiamato Chianciano Terme.
Complimenti alla squadra sassarese per l'ottimo vivaio fiore all'occhiello di tutta l'Isola, e un grazie alla Società Latte Dolce per l'accoglienza e la disponibilità dimostrataci per l'intero soggiorno sull'Isola.


lunedì 11 maggio 2015

CAMPIONI REGIONALI CATEGORIA GIOVANISSIMI 2000

Abbiamo aspettato un giorno per pubblicare questa notizia, pensavamo fosse un Sogno, il risveglio di stamattina dopo una notte insonne non ci è stato d'aiuto. Col passare delle ore però, abbiamo capito che è tutto vero, i nostri Giovanissimi sono Campioni Regionali.
Una giornata storica per la nostra Società che conquista il Primo Titolo Regionale della propria Storia, un capolavoro tecnica tattico direbbero i più esperti, una questione di testa diciamo noi, e si, perchè l'anno scorso il Titolo è scappato di un soffio, dove in finale pesarono i nervi.
Che quest'anno questa squadra fosse cresciuta su questo aspetto lo dicono i numeri, 22 vittorie 5 pareggi e una sconfitta a tavolino, 83 gol fatti 8 subiti tra qualificazione provinciale, regionali e fasi finali, uno score da brividi, praticamente un anno senza mai perdere ( sul campo ) scusate se è poco.
Un biennio da finalista non è un caso per una squadra orchestrata al meglio dal nostro grande Allenatore Rosario Ligato. Un titolo meritatissimo che corona un lavoro durato 2 anni dove l'applicazione dei ragazzi è stata totale, e già, i ragazzi: ognuno di loro ha contribuito in maniera determinante alla conquista di questo traguardo dove l'unione, il gruppo, la voglia di rivalsa ha fatto la differenza.
Le lacrime post gara del Presidente Arcella, del Dg Goglia e del Ds Bisi racchiudono in pochi istanti le emozioni che questa finalissima ha regalato ai nostri colori, lacrime di gioia ovviamente che scivolano sui volti dei ragazzi e genitori dopo una sfida poco indicata per i deboli di cuore.
Il campo ha detto Atletico Torino, forse il giusto premio per una squadra che al titolo ci ha sempre creduto, un titolo accarezzato 12 mesi addietro e che ora entra in bacheca come uno dei più bei ricordi con il 9 maggio 2015 tatuato nel cuore di tutti.
Onore comunque agli avversari, il Chieri esce dal campo a testa altissima dimostrando di essere una grande squadra con grandissime potenzialità.
La Società vuole ringraziare tutte le persone che sono state vicine alla squadra nel corso di questa stagione, i quali, con il loro apporto, hanno contribuito al raggiungimento di questo grande traguardo
Novarello, 9 maggio 2015  Gianni De Maio

mercoledì 6 maggio 2015

E' GIOIA GIOVANISSIMI, CONQUISTATA LA FINALE REGIONALE, PRO SETTIMO KO

Rivoli 6 maggio 2015.
Tu chiamale se vuoi Emozioni, già, emozioni: sono quelle che oggi abbiamo vissuto sul neutro di Rivoli, un campo all'altezza di una semifinale Regionale.
I nostri ragazzi da una parte, la Pro Settimo dall'altra, in una sfida secca, senza rivincite, almeno per quest'anno. Novarello è all'orizzonte, il pensiero scorre lungo l'Autostrada A4 direzione Milano, uscita Novara, l'appuntamento è per le 15 di sabato corrente.
Inizia l'incontro, è dietro ad esso tante finali, partite su partite, girone provinciale, girone regionale, triangolare, sacrifici insomma senza dimenticare nulla.
E poi questi ragazzi, che di finale ne hanno già giocata una, l'anno scorso nei Giovanissimi fb, ma volenterosi di riprovarci, e perchè no, crederci è fondamentale professa il Mister, ma non con la voglia di vincere, quella ce l'hanno tutti, ma allenarsi per vincere, che è una cosa diversa.
E poi lui Rosario Ligato, giovane allenatore di Chivasso che in 2 anni ha conquistato il Piemonte, lui, solo, come tutti gli allenatori,  contro tutti e tutto, contro la cabala, dicevano che ripetersi sarebbe stato impossibile, tranne che per lui che in questa finale ci ha sempre creduto. 
Una cavalcata vincente iniziata da una scommessa, quella fatta da Mario Goglia quando 2 anni fa lo vide in un Torneo di Esordienti  sulla panchina del Brandizzo e lo portò in via Palatucci.
Il resto è storia comune, uno staff di qualità, Adriano Gazineo alle spalle che oltre all'amicizia ha offerto quei consigli giusti che servono nei momenti topici di un incontro, ma sopratutto un gruppo di 20 ragazzi straordinari, capaci di saper soffrire in ogni partita, un gruppo unito che arriva alla finalissima grazie a dei valori che vanno aldilà del calcio giocato.
Una gioia immensa, coltivata con passione, umiltà, sacrificio, determinazione, coraggio. Una storia che narra di come la vita attraverso il calcio regala emozioni indescrivibili, e che oggi solo chi era in campo ha potuto provare.
Da Rivoli, Gianni De Maio

martedì 28 aprile 2015

RINGRAZIAMENTI

Dopo un anno un po' travagliato, Domenica abbiamo raggiunto la matematica salvezza della Categoria.
Un Campionato di Promozione iniziato nel modo migliore, poi quando la salvezza sembrava ormai raggiunta c'è stato un po' di rilassamento generale che ci ha portato fino alla partita di domenica dove i 3 punti conquistati contro la capolista Cit Turin ci hanno consentito di festeggiare una salvezza meritata.
Ho sempre creduto nei miei ragazzi, oggi mi sento in dovere di ringraziarli tutti perchè hanno dimostrato di essere dei giocatori veri, capaci di superare ogni ostacolo e qualsiasi difficoltà.
Su questo sito non sempre ci occupiamo della Prima Squadra, insieme al mio collaboratore Gianni De Maio che ringrazio pubblicamente per la gestione di questo Sito abbiamo cercato di dare molta visibilità ai nostri giovani, che tra l'altro sono il nostro futuro, oggi però dopo il raggiungimento di questo traguardo non posso che citare il grande capitano Simone Dalla Guarda, vero motore della Prima Squadra, esempio per i giovani che si avvicinano al mondo dei grandi.
In questa stagione abbiamo giocato con tanti giovani, a loro è stata data tanta fiducia, il mio pensiero va ai vari Coratella, Barbuto, Zangrando, Vadalà, Prola, Catalani, Miraglio, Gianquinto, Marjii senza dimenticare l'apporto dei '98 Zanon, Bassoli, Cincinnato, Coppola, del '99 Masina, e di tutti i giocatori della Juniores che ci hanno dato una mano.
Passo ora al bomber di questa squadra, quel Stefano Gualtieri che in attacco ha fatto la differenza, un giocatore sprecato in questa categoria ma che abbiamo avuto la fortuna di avere, insieme a lui ringrazio lo zoccolo duro di questa squadra: il muro difensivo formato da Puccio e Piovesani, il terzino Mazzitelli, i centrocampisti Francavilla e Aleinikov, l'esterno Korreshi, l'attaccante Beppe Fratello, il portiere Gencarelli, tutti i dirigenti, il preparatore dei portieri Paolo Ferretti, il massaggiatore Stefano Esposito, la segreteria, e tutti quelli che hanno dato una mano a questa squadra. Grazie a tutti
Il Presidente
Mimmo Arcella

lunedì 27 aprile 2015

FASI FINALI GIOVANISSIMI: ROSARIO LIGATO, UN NOME, UNA GARANZIA

Vincere la prima partita del triangolare delle fasi finali categoria Giovanissimi è come mettere un piede e mezzo alla semifinale, lo sapevano bene i nostri fantastici ragazzi che al Palatucci hanno battutto con grande strategia il fortissimo Sparta Novara, forse la squadra più bella che abbiamo ammirato al Palatucci.
3 punti dovevano essere e 3 punti sono stati, non con poca fatica, anzi: i novaresi hanno macinato gioco per l'intero primo tempo destando una grande padronanza tecnica e una condizione fisica ammirevole.
Ma come spesso succede, queste partite vengono vinte dalla panchina, e con poche mosse tra il primo e secondo tempo il nostro allenatore cambiava le carte in tavola, ed ora era lo Sparta a doversi difendere. Il gol non si è fatto attendere, e grazie ad uno schema su calcio di punizione il difensore Manckievicz saltava più in alto di tutti e siglava la rete del vantaggio.
I nostri 2000 non mollavano di un centimentro e Reale prima e Visaggi dopo sfioravano il raddoppio.
Si conclude così il primo match dove i nostri ragazzi escono vincitori nell'ultima partita casalinga stagionale, adesso la testa ad Alpignano dove potrebbe bastare anche un pareggio per accedere alle semifinali.
La Rosa completa dei Giovanissimi ieri contro lo Sparta Novara

venerdì 24 aprile 2015

DESIGNAZIONI: SARA' IL SIGNOR FEDERICO COLOTTI AD ARBITRARE ATLETICO TORINO - SPARTA NOVARA

Per le fasi finali regionali l'Aia si è affidata a fischietti esperti designando per i gironi Allievi e Giovanissimi il meglio che la categoria dispone: per la grande sfida di domenica al Palatucci ore 10:30 tra Atletico Torino e Sparta Novara è stato designato il Signor Federico Colotti della Sezione di Collegno, arbitro dal curriculum eccellente a dir poco.
E' atteso il pienone domenica, i tamburi sono pronti a rullare per una partita che vale una stagione.
Ci sarà una cornice degna dei grandi appuntamenti, un Palatucci vestito a festa che aiuterà i propri beniamini a dare l'assalto al fortino dello Sparta.
Con il boato in canna pronto ad esplodere quando D'Ippolito e compagni tramuteranno in gol quella palla rotonda che ci sta facendo sognare.
E si, perchè l'imperativo è vincere, per alimentare il desiderio del Presidente Arcella che da anni accarezza quel titolo regionale che tanto merita questa Società dopo 2 finali consecutive con '98 e 2000 perse sul più bello. E forse è anche per questo che aleggia nell'aria la sensazione che questo potrebbe essere l'anno giusto, guidati in panchina dal miglior allenatore della categoria, questa squadra ha tutto per far suo il titolo regionale, il resto è solo un dettaglio.


mercoledì 22 aprile 2015

FASI FINALI REGIONALI GIOVANISSIMI: SPARTA NOVARA E ALPIGNANO LE AVVERSARIE

Dopo un girone di ferro dove i ragazzi di Rosario Ligato sono riusciti a staccare il pass verso le fasi finali, ieri dall'urna di via Volta è stato estratto il nome delle altre 2 squadre che compongono il triangolare D categoria Giovanissimi, vale a dire Sparta Novara e Alpignano.
Il commento a caldo del Ds Maurizio Bisi è un chiaro segnale: "Affronteremo 2 ottime squadre che hanno disputato un grande campionato Regionale e abbiamo molto rispetto di entrambe, ma noi siamo consapevoli della nostra forza e puntiamo dritti al Titolo Regionale di categoria".

domenica 19 aprile 2015

'98 VOLTE GRAZIE

Gli Allievi di Mario Goglia non riescono a superare il muro difensivo alzato dall'Acqui, e nell'ultimo incontro del campionato Allievi pareggiando in casa per 0 a 0 perdono la seconda posizione valida per l'accesso alle fasi finali di categoria lasciando il pass alla J Stars.
Un epilogo che non cancella quanto di buono fatto dalla squadra di Mario Goglia in questi 3 anni di gestione: finale Giovanissimi Regionali 2 anni fa, doppie fasi finali con Allievi fb e Allievi l'anno scorso, Super Oscar, Palio, Fair Play Cup, Città di Collegno quest'anno.
La stanchezza si è fatta sentire, e la fortuna è stata alla larga, il resto l'hanno fatto gli episodi, non certo favorevoli.
Purtroppo accettiamo il verdetto del campo, consapevoli che la nostra formazione non ha niente da invidiare a chi vincerà il titolo, anche perchè molti dei nostri '98 hanno già esordito nel campionato di Promozione, segno che all'Atletico Torino si lavora egregiamente.
Nel campionato Giovanissimi, i 2000 di Rosario Ligato pareggiano 1 a 1 sul campo del Pinerolo, 2 rigori generosamente regalati ai locali non hanno permesso alla nostra formazione di espugnare Pinerolo dove la vittoria sarebbe stata più che meritata, e qui ribadiamo quanto la classe arbitrale sia scadente.
Vincono i '99 a Caramagna che brindano il ritorno di Giovanni Scopacasa in panchina.
E adesso tutti concentrati per le fasi finali dove i Giovanissimi di Rosario Ligato cercheranno di prendersi quel titolo sfuggito per un soffio lo scorso anno.

mercoledì 15 aprile 2015

GIUSTIZIA E' FATTA: LA CORTE D'APPELLO SCAGIONA BISI, SCOPACASA E MECCA. DEFERITO L'ARBITRO

b) Reclamo della A.S.D. ATLETICO TORINO avverso i provvedimenti del Giudice Sportivo pubblicati sul comunicato ufficiale di codesto Comitato Regionale n. 67 del 2.4.2015, aventi ad oggetto l’inibizione sino al 15.6.2015 al sig. Scopacasa Giovanni e sino al 31.5.2015 ai sigg.ri Mecca Luca e Bisi Maurizio (gara Colline Alfieri / Atletico Torino del 28.3.2015 - Campionato Allievi Regionali girone 4) Con il reclamo in oggetto, la società ATLETICO TORINO ricorre avverso i provvedimenti del giudice sportivo indicati in epigrafe, lamentando l’inattendibilità del rapporto arbitrale con riferimento ai fatti riferiti dal direttore di gara, evidenziando in particolare che il sig. Scopacasa assisteva in effetti alla partita dalla tribuna in quanto squalificato, ma non avrebbe in alcun modo minacciato i tifosi avversari né avrebbe avuto accesso agli spogliatoi, mentre i sigg.ri Mecca e Bisi rientravano negli spogliatoi dopo avere atteso l’allontanamento della squadra avversaria e dell’arbitro ed in tempi diversi, in quanto quest’ultimo si fermava a conversare con il custode del campo. Codesta Corte d’Appello Territoriale, letto il reclamo e la documentazione ufficiale di gara, rileva quanto segue. L’arbitro ha riferito nel proprio referto che i sostenitori della Atletico Torino, tra i quali riconosceva il sig. Scopacasa Giovanni, per tutta la durata dell’incontro rivolgevano insulti nei suoi confronti e nel corso del secondo tempo davano luogo ad una rissa con calci e pugni nei confronti dei sostenitori della squadra ospitante; inoltre nel supplemento di rapporto l’arbitro ha riferito che il sig. Mecca Luca ed il sig. Bisi Maurizio si scagliavano contro i giocatori e dirigenti della società Colline Alfieri con pugni e calci e quindi, unitamente al sig. Scopacasa, al termine della gara entravano nel suo spogliatoio insultandolo e minacciandolo. In base al rapporto arbitrale, il Giudice Sportivo comminava ai tesserati coinvolti le sanzioni indicate in epigrafe, che venivano pubblicate sul Comunicato Ufficiale in data 2.4.2015. Il giorno successivo a tale pubblicazione e precisamente il 3.4.2015, il direttore di gara inviava comunicazione via email facendo presente di avere “sbagliato il supplemento di rapporto per alcune verificazioni di foto, per cui il supplemento di rapporto è da annullare”. Il giorno 4.4.2015 il direttore inoltrava ulteriore comunicazione via email, con la quale riferiva di avere indicato il nominativo del sig. Scopacasa, in quanto nel corso della gara alcuni giocatori dell’Atletico Torino lo avvicinavano chiamandolo “mister”, precisando altresì di non conoscerlo personalmente ma di aver “immaginato” che fosse l’allenatore, estrapolando il suo nominativo dai “social networks”. Il direttore di gara riferiva infine che non vi era stata alcuna colluttazione tra il sig. Mecca Luca e i giocatori della Colline Alfieri (circostanza era peraltro smentita anche da una comunicazione agli atti della società Colline Alfieri), ma soltanto ma un diverbio e alcuni spintoni, mentre confermava che i sigg.ri Mecca e Bisi gli avrebbero rivolto “in dialetto stretto napoletano” alcune frasi ingiuriose riferite nel rapporto e dichiarava di non essere sicuro di avere percepito in modo corretto le restanti frasi in precedenza riportate nel rapporto di gara.
La Corte d’Appello Territoriale non può astenersi dall’evidenziare la gravità del comportamento posto in essere dal direttore di gara, che dapprima ha redatto un rapporto arbitrale in base al quale sono state applicate le sanzioni oggi sub iudice e quindi lo ha ripetutamente smentito e/o rettificato, inducendo correttamente il Giudice Sportivo a segnalare l’accaduto al Presidente di codesto Comitato Regionale al fine di procedere al deferimento dell’arbitro in questione alla Procura Federale. Nel merito, codesta Corte d‘Appello rileva che quanto accaduto rende priva di ogni attendibilità la documentazione ufficiale di gara in merito alle condotte ascritte ai sigg.ri Scopacasa, Mecca e Bisi, tanto da rendere prive dell’indispensabile sostegno probatorio le sanzioni agli stessi comminate dal Giudice Sportivo; per tali motivi, in accoglimento del ricorso proposto dalla A.S.D. Atletico Torino 
                                                                              ANNULLA                                                                 I provvedimenti sanzionatori assunti nei confronti dei sigg.ri Scopacasa Giovanni, Mecca Luca e Bisi Maurizio e pubblicati sul Comunicato Ufficiale n. 67 del 2.4.2015.Nulla si dispone relativamente alla tassa di reclamo, che non risulta versata.