martedì 16 ottobre 2012

Avanti con il lavoro: entro il 31 dicembre obiettivo 2000 adesioni!

Ragazzi, qui le cose stanno marciando in maniera tale da superare le più rosee delle previsioni. Tante, moltissime sono le richieste di far parte della nostra associazione. A questo punto, ci preme di invitare tutti gli allenatori interessati al progetto di porsi i seguenti obiettivi entro il 31 dicembre:
- organizzare i gruppi in ogni regione d'Italia;
- costituzione di un coordinamento nazionale
;
- raggiungere la quota delle 2000 adesioni.
Modalità di lavoro:
- individuazione di un ufficio di presidenza che si occupi di preparare un'ipotesi di statuto;
- fare pervenire all'ufficio di presidenza della campania le eventuali bozze elaborate;
- acquisire le adesioni facendo sottoscrivere il codice deontologico;
- divulgazione degli obiettivi del programma;
- dal momento della costituzione del gruppo organizzare almeno un seminario di aggiornamento, su tematiche e problematiche che rispondano ad esigenze specifiche e del territorio di appartenenza;
Circa lo statuto occorre immaginare ed elaborare un modello di associazione seguendo queste indicazioni:
- funzione di leadership condivisa e partecipata;
- valorizzazione del ruolo del'associato attraverso la convocazione dell'assemblea ogni 2 mesi;
- estensione e diffusione di responsabilità organizzandosi in dipartimenti;
- ogni dipartimento si costituirà in gruppi di lavoro.
Parola d'ordine: non aspettare ciò che l'associazione deve fare per te, ma pensa a ciò che puoi fare per l'associazione

L'AZIONE DI DENUNCIA E LA BATTAGLIA PER LE REGOLE

PETIZIONE NAZIONALE

CONSIDERAZIONI SULLO STATO DELL'ARTE

Dall'indignazione all'Azione

domenica 14 ottobre 2012

E' NATA L'AAI


E’ nata l’AAI: Allenatori Associati Italiani
L’ Associazione nasce per contribuire fattivamente e con modalità del tutto nuove alla crescita, alla formazione ed all’aggiornamento  ed al miglioramento delle condizioni professionali della categoria nonché per intensificarne  il senso di appartenenza e lo spirito  di  “ SQUADRA”, attraverso il perseguimento di mirati e qualificati obiettivi. Ne elenchiamo solo alcuni:
-          Abolizione dei corsi speciali e ad invito;
-          Introduzione del principio del concorso per titoli ed esami per l’accesso ai corsi;
-          Incremento della quota spettante agli allenatori operanti nei dilettanti nell’accesso al corso di seconda categoria elevando la soglia al 50%;
-          Abrogazione del titolo di gratuità contenuto nel contratto;
-          Finestra per allenatori esonerati: entro Dicembre cambiando categoria o girone.
Allo stesso tempo, considerato il codice deontologico, vigilerà con attenzione su qualsiasi fenomeno illegale ed equivoco: Sponsor, abusivismo, ricorso al prestanome, mercato, intervenendo con la denuncia in modo tempestivo, chiaro ed intransigente.
Le strutture periferiche devono adoperarsi per avere a disposizione  una sede. Ciò consentirà di godere  delle seguenti opportunità:
-          Possedere un luogo proprio dove tutti gli allenatori possano incontrarsi, conoscersi e socializzare le proprie esperienze;
-          Allestire un centro studi dotandosi di biblioteca, emeroteca ,videoteca ed altri strumenti didattici per incrementare il bagaglio di competenze professionali;
-          Poter organizzare incontri e seminari di studio e di approfondimento sulle varie problematiche della professione;
-          Praticare e sperimentare attraverso il confronto, il dibattito e la libera circolazione di idee una moderna ed alternativa modalità di
“ FARE ASSOCIAZIONE”, più attiva, democratica e condivisa.

CODICE DEONTOLOGICO


CODICE DEONTOLOGICO DEI TECNICI ISCRITTI ALL’A.A.I.                        
                                                     
Qualunque siano la categoria, il settore ed il progetto sportivo si impegnano a:
-          Osservare e fare osservare i principi etico - morali e le norme dello statuto;
-          Tutelare e valorizzare il potenziale umano tecnico, tattico e fisico della società per cui sono tesserati;
-          Promuovere tra i calciatori la conoscenza delle norme regolamentari, tecniche e sanitarie;
-          Far diventare ogni gara, indipendentemente dalla posta in palio e la rilevanza dell’avvenimento un momento di sano e leale confronto agonistico;
-          Rispettare, fare rispettare ed agevolare il lavoro  delle istituzioni, dei colleghi,dei dirigenti, degli avversari,  nonché di  tutti gli addetti ai lavori;
-          Costruire un rapporto sano con le tifoserie e prodigarsi affinché queste vivano la gara in modo equilibrato e rispettoso;
-          Accettare serenamente le decisioni arbitrali;
-          Rifuggire la violenza e la prepotenza e ad adoperarsi per contribuire a fare sempre più affermare nell’ambiente i valori della legalità e della trasparenza;
-          Non perseguire inganni e scorciatoie per ottenere il successo;
-          Cercare la vittoria attraverso il miglioramento delle capacità dei singoli e della squadra con l’impegno e l’applicazione del lavoro quotidiano degli allenamenti;
-          Aggiornare, approfondire ed elevare il proprio bagaglio di conoscenze e competenze con lo studio, la formazione e l’aggiornamento continui;
-          Porsi in ogni circostanza ed avvenimento come modello positivo di riferimento  praticando i valori del rigore morale e dell’equilibrio emotivo- relazionale, specie se opera nei settori giovanili;
-          Educare a saper sopportare il peso della vittoria come quello della sconfitta.
Il sottoscritto…………………………………………………, nato a …………………………………………,
allenatore di…………………….., n°tessera…………………, , presa visione e condividendo in pieno il codice deontologico chiede l’iscrizione alla AAC per l’anno 2013-2014.
    Recapiti personali:                                                                Firma
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